Gli incisori delle xilografie del Trionfo di Massimiliano I

Gli incisori delle xilografie del "Trionfo di Massimiliano I" furono scelti tra i migliori artigiani attivi prevalentemente ad Augsburg (Augusta in Baviera). In parte sappiamo i loro nomi in quanto li si trovano inscritti a penna nel retro delle tavole per esteso, oppure attraverso monogrammi, accanto alla data di consegna, che va dal novembre 1516 ai primi del 1519.

Perché lo siano è presto detto: “ognuno di essi avrà così segnate le proprie da lui travagliate per evitare confusione” -dunque per una mera elencazione ed attribuzione- “oppure ciò sarà stato fatto fors'anche dal dipintore stesso o dal direttore dell'opera a cautela di coloro, che ne portavan delle finite di mano in mano, ed a norma dei pagamenti fatti o da farsi” -dunque per una correttezza contabile-.

Adam Bartsch, custode delle stampe della Regia Biblioteca e curatore della fondamentale edizione del 1796, ha lasciato questo elenco di persone:

 1.    Jerome André (Andreæ), o Hieronymus Formschneider – ossia “intagliatore su legno”- come si firmava spesso, chiamato nelle fonti più antiche Resch o Rösch, uno tra i più abili incisori di Norimberga.

 2.    Jean de Bonn, di cui nulla si sa.

 3.    Cornelius, probabilmente nome latinizzato di Cornelio Liefrink citato al 7, artista nativo di Anversa.

 4.    Jaen o Hans Frank, conosciuto anche come Hans Lützelburger; spesso di firmava H. F., stimato uno dei migliori intagliatori di Augusta del suo tempo.

 5.    Saint German.

 6.    Willem, probabilmente si tratta di Guillaume Liefrinck citato come 8.

 7.    Corneille Liefrink, già incontrato al 3.

 8.    Wilhelm Liefrink.

 9.    Alexis Lindt.

10.    Jost Nekkher, o Josse de Negkher di cui si specifica essere incisore in legno ad Augusta; diresse e supervisionò il gruppo di incisori delle xilografie del Trionfo di Massimiliano I.

11.    Vincent Pfarkhercher, o Pfarkercher.

12.    Jacob Rupp.

13.    Hans Schaufelein di Nordlingen, artista conosciuto per numerose incisioni su legno soprattutto per quelle del "Theuerdank", altra opera legata a Massimiliano I.

14.    Hans Taberith.

15.    F. P., marca non associata ad un personaggio noto.

16.    H. F., marca che potrebbe rimandare a Hans Frank, nominato al 4.

17.    W. R., marca che dovrebbe celare Wolfgang Resch attivo tra il 1515 e il 1537 a Norimberga.

Un più recente riassunto dei nomi degli incisori ha prodotto un elenco differente, composto da (per comodità si è mantenuto l'ordine della lista precedente):

 1.    Jerom André.

 2.    Jan de Bon.

 3.    Cornelis Lieferink.

 4.    Hans Frank.

 5.    -

 6.    Wilhelm Lieferink.

 7.    -

 8.    -

 9.    Alexis Lindt.

10.    Jobst Negkher.

11.    -

12.    Jacob Rupp.

13.    Hans Schaufelein.

14.    Hans Taberith.

15.    -

16.    -

17.    W. R.

A questi vanno aggiunti: Schriftler, Cornelis May, Hans Lieferink, J. T. (probabilmente corrisponde a Hans Frank) ed è curioso come le due liste non combacino completamente. Inoltre, consultando l'elenco delle tavole dell'Albertina, oggi custode dei legni, si trova nominato anche Nicolaus Semann.

Benché solitamente questi artigiani godessero di una buona stima e una buona retribuzione, oggi sarebbero con gran difficoltà identificabili. La sorte benigna ha voluto che i nomi degli incisori delle xilografie del Trionfo di Massimiliano I fossero indicati, e così resi noti, nel retro nelle tavole in pero intagliate.

Al contrario gli autori dei disegni del Trionfo di Massimiliano I sono identificati prevalentemente attraverso i monogrammi inseriti direttamente nell'inciso, come ad esempio fece Hans Burgkmair con il suo H. B.

Ove questi manchino si è proceduto per attribuzione, non sempre trovando un'unanimità tra gli studiosi.

Attualmente Hans Burgkmair, a cui comunemente si attribuisce l'opera, è l'autore del corpus più cospicuo con i suoi 66 disegni preparatori; altri 37 sono di Albrecht Altdorfer; Hans Springinklee ne ha fatti 22, mentre 7 sono di Leonhard Beck; Hans Schäufelein certamente ne ha disegnate 2 ed in conclusione il più celebre Albrecht Dürer sarebbe l'autore del disegno relativo al carro dell'Imperatore e della sposa Maria di Borgogna tirato da cavalli guidati da una Vittoria alata. Di queste due tavole dopo la stampa del 1777, riunite a Vienna, ne rimase solo la parte con la Vittoria alata.

Fino a qualche tempo addietro a Wolfgang Huber venivano ricondotte alcune tavole più recentemente attribuite, invece, al suo maestro Altdorfer.

Si giunge così ad un totale di 135 legni xilografici dei Trionfo di Massimiliano I sui 137 originari, essendosi perso, oltre a quello di Dürer, un secondo concernente i carri delle vettovaglie.

Nel dettaglio i disegni modello per gli incisori dei legni andrebbero attribuiti:

♦ Hans Burgkmair dalla prima alla tavola 56, quindi i legni 109 – 112, 122 – 124, 132 – 134

♦ Albrecht Altdorfer disegnò le stampe dalla 57 alla numero 88 e 125 – 129

♦ Hans Springinklee delineò i legni dal 89 al 108 e quelli 130 e 131

♦ Leonhard Beck lavorò alle tavole 113 – 119

♦ Hans Leonard Schäufelein ha firmato i disegni della 120 e 121

♦ Albrecht Dürer disegnò il “Matrimonio Borgognone” che aveva i numeri 135 – 136; dopo la scomparsa del carro, rimasto il tiro di cavalli con la vittoria alata, se ne fece il numero 89

La numerazione che diamo segue quella dell'Albertina e sarà più chiara osservando una per una le incisioni del Trionfo di Massimiliano I.