CERES
La stampa antica mostra la statua di Cerere come una giovane matrona romana che tiene nella mano destra delle spighe di grano e della frutta. Sul basamento sono riportati i versi di Ovidio: “Prima Ceres homine ad meliora alimenta vocato Mutavit glandes utiliore cibo”.
La tavola deriva da Villa Pamphilia eiusque Palatium di Dominique Barrière. L'incisione ha una sobria coloritura recente nel paesaggio che esalta il candore della statua.