LA NOBILE CITTA DI MESSINA
- Epoca: 1670
- Misure: 17,4 x 15,4 il foglio
- Prezzo: 130 euro
- Codice: (194)
Stampa antica della nobile città di Messina incisa per la fortunata guida Itinerario d'Italia di Francesco Scoto, opera apparsa la prima volta in occasione del Giubileo del '600 quindi riproposta fino al 1761 edita da differenti stampatori. Questo esemplare fu pubblicato dal padovano Matteo Cadorin.
La rappresentazione della città riprende il modello affermatosi con la “Civitates Orbis Terraum” di Braun ed Hogenberg, opera nella quale Messina è presentata con una pianta prospettica. Date le ridotte dimensioni di questa stampa antica del Cadorin, di Messina si offre un tessuto urbano di stereotipate casette racchiuse dalle mura che si affacciano sull'ampio porto dove sono ben segnati l'arsenale vecchio e quello nuovo, la torre della Lanterna e quella mozza, il castello di San Salvatore con il suo torrione.
La laboriosità del porto di Messina è evidenziato dai differenti navigli che solcano le acque dello Stretto di cui una semplice rosa dei venti indica i punti cardinali. Nell'angolo basso di sinistra appare Reggio Calabria.
Il foglio di questa stampa antica della nobile città di Messina si presenta ben conservato, con una inchiostratura insolitamente molto buona per le tavole dell'Itinerario d'Italia dello Scoto, ma con i margini verticali corti. Tra il veliero maggiore e la torre di Pentimele lungo la costa calabra vi è un alone rotondo, forse retaggio di una vecchia macchia.