Carte de la Hongrie
- Epoca: 1745
- Misure: 65,2 x 47,7 l'incisione; 69 x 51 il foglio
- Prezzo: 480 euro
- Codice: (468)
Carta geografica dell'Ungheria e dei territori che si estendono dalla Dalmazia al Mar Nero, dalla Macedonia a Cracovia ed all'Ucraina come anche il titolo “Carte de la Hongrie et des Pays qui en dependoient autrefois” sottolinea.
Fu preparata nel 1703 da Guillaume De l'Isle, all'epoca il più attento cartografo francese, primo geografo di Luigi XIV Re Sole, nonché membro dell'Académie Royale des Sciences, avvalendosi di numerose fonti (“Dressée sur un grand nombre de memoires et Cartes manuscrites ou imprimées”) rielaborate e corrette da Luigi Ferdinando Marsili, nobile bolognese dalla vita avventurosa (“Rectifiez par les Observations du C.te Marsilii”).
Con i colori dell'epoca sono messi in evidenza i confini degli Stati, Regni e regioni più significativi che gravitano nel bacino idrografico del Danubio nel suo corso nei Balcani: l'Ungheria, la Transilvania, la Moldavia, la Bulgaria, la Serbia, la Bosnia, la Dalmazia, la Croazia. Paesi ancora ampiamente dominati dai Turchi o liberati da pochissimi anni, tanto che il cartiglio col titolo “Carte de la Hongrie” ha due militari, circondati da bandiere con la mezzaluna, quali figure caratterizzanti.
Questo esemplare riporta nella scala di miglia la data del 1703, ma fu stampato a Parigi nel 1745 da Philippe Buache, genero del De l'Isle e suo degnissimo erede, essendo anch'egli Premier Geographe du Roi de l'Academie Royale des Sciences come fu precisato nel basso con “Ph. Buache P. G. d. R. d. l'A. R. d. S. Gendre de l'Auteur”.
Foglio di qualità, privo di difetti che non siano il margine superiore un po' corto.
Inseriamo due ingrandimenti della "Carte de la Hongrie" di Guillaume De l'Isle disegnata a partire dal lavoro di Luigi Ferdinando Marsili: