STATI SETTENTRIONALI della CONFEDERAZIONE GERMANICA
- Epoca: 1833
- Misure: 42,2 x 31,4 l'incisione; 53,5 x 41,3 il foglio
- Prezzo: 50 euro
- Codice: (267)
La Confederazione Germanica, di cui la carta geografica descrive gli Stati settentrionali, fu la realtà politica tedesca dopo il Congresso di Vienna. Nella mappa sono disegnati e differenziati con l'uso del colore il Regno di Prussia, Sassonia e Annover; L'Elettorato d'Assia; il Granducato di Lussemburgo, Oldeburgo, Mecklenburgo e Weimar; il Ducato di Gotha, Meinungen, Hildburghausen, Coburgo, Brunswick, Anhalt e Holstein/Lanenburgo; il Principato di Lippa, Schwarzburg, Reuss e Waldeck; le città libere di Amburgo, Brema e Lubecca.
La carta geografica degli Stati settentrionali della Confederazione Germanica fu disegnata dall'ingegnere Giovanni Marieni per l'Atlante di Geografia Moderna, opera oggi non comune edita a fascicoli nella Milano austriaca negli anni 1831-1833 rivolta agli studenti dei ginnasi del Regno Lombardo-Veneto.
Foglio in ordine, con margini ampi e sani. Nell'angolo basso di destra vi è un segno di piega ed un accenno di piega verticale nel mezzo del foglio, dovuta ad una antica conservazione.
Il Marieni è stato un cartografo attivo in seno all'Imperiale Regio Istituto Geografico Militare a Milano; di lui poco si conosce, benché sia stato impegnato con lode nello studio del territorio anche oltre i confini del Regno Lombardo-Veneto e nella preparazione di carte geografiche.