SANTORINI
- Epoca: 1620
- Misure: 14,8 x 10,8 l'incisione; 22 x 32 il foglio
- Prezzo: 100 euro
- Codice: (184)
Carta geografica con Santorini intitolata “Descrittione dell'isola Santorini” incisa dal veneto Girolamo Porro, buon disegnatore ed abile intagliatore in rame, per L'Isole più famose del Mondo, opera geografica di Tommaso Porcacchi, nato a Castiglione Fiorentino nel 1532, ma lungamente vissuto a Venezia dove esercitò con successo e costanza l'attività di scrittore, traduttore e curatore editoriale.
Nella mappa, una tra le prime dedicate a Santorini, appare chiaramente la attuale forma a mezza luna, benché si racconti come “già haveva altra forma, & grandezza; ma abbrucciò, & se ne affondò gran parte”. In effetti all'epoca non si conosceva la storia vulcanica dell'isola con precisione, ma i racconti tramandati riferivano di antichi accadimenti che potrebbero essere rientrati nel mito di Atlantide citato da Platone.
“L'Isole più famose del Mondo” apparve in principio nel 1572 e fu concepita avendo come modello gli isolari rinascimentali, tuttavia ampliandoli alle nuove scoperte e ad alcune realtà geografiche come penisole o continenti, descrivendoli geograficamente ed antropologicamente. L'opera conobbe parecchie edizioni, riconoscibili da alcune piccole differenze editoriali quali la forma della caratteristica greca nella parte superiore del foglio; il nostro esemplare con la “Descrittione dell'isola Santorini” risale a “L'Isole più famose del Mondo descritte da Thomaso Porcacchi da Castiglione Arretino” stampato a Padova dai fratelli Paolo e Francesco Galignani nel 1620 e dedicato all'illustrissimo e reverendissimo monsignor Giovanni Francesco Morosini, Abate di Leno, Abbazia oggi scomparsa.
Il foglio è in ottimo stato di conservazione, tranne che per due macchie a ridosso dell'inizio del testo descrittivo, e con una elegante coloritura che lo rende assai decorativo.