REGIONES ITALIAE ex Augusti Caesaris divisione.
- Epoca: 1723
- Misure: 31,3 x 212 l'incisione; 35,6 x 23,4 il foglio
- Prezzo: 180 euro
- Codice: (445)
Carta geografica dell'Italia romana di medie dimensioni, caratterizzata dal cartiglio col titolo “Regiones Italiae ex Augusti Caesaris divisione” che occupa tutto l'angolo inferiore, tanto da occultare la Sardegna, nel quale si riconosce Augusto seduto che tende la mano all'allegoria dell'Italia inginocchiata e difesa da uno scudo su cui appare la celebre abbreviazione S.P.Q.R. Sullo sfondo si stende una immaginaria Roma ove sono distinguibili il Pantheon, Castel Sant'angelo e la colonna Traiana.
In effetti, la carta geografica vuole essere un elogio all'organizzazione dell'Italia in undici regioni che Augusto volle introdurre con l'Impero, tanto che le informazioni geografiche sono scarne e sempre riferite all'antico periodo romano.
La “Regiones Italiae ex Augusti Caesaris divisione” deriva da Notitiae Orbis Antiqui sive Geographiae plenioris di Christophorus Cellarius, celebre erudito vissuto durante la seconda metà del XVII secolo capace di una immensa produzione di studi incentrati sulla storia antica, nell'edizione di Lipsia del 1723 di quella che è una delle principali opere del Cellarius.
La conservazione è ottima, le due pieghe editoriali sono integre, così come i margini. La coloritura è di grande effetto, pur non essendo d'epoca.