INSULARUM ALIQUOT MARIS MEDITERRANEI DESCRIPTIO
- Epoca: 1575
- Misure: 47,8 x 36,5 l'incisione; 54,8 x 42,3 il foglio
- Prezzo: venduto
Meravigliosa carta geografica con alcune isole del Mediterraneo disegnata da Abraham Ortelius per il suo celebre Theatrum Orbis Terrarum, raccolta di mappe che per omogeneità di struttura possa definirsi per la prima volta nella storia “atlante”, pubblicato con inaspettato successo tra il 1570 e il 1612.
Sotto il titolo “Insularum aliquot maris mediterranei descriptio” è mostrata la Sicilia, la cui forma deriva dal disegno che ne aveva fatto Iacopo Gastaldi, e tutt'attorno vi sono la Sardegna, Djerba (insula olim Lotophagitis), l'isola d'Elba, Malta (olim Melita insula) e Corfù. Le isole sono attorniate da una semplice cornice il cui spessore riquadra le mappe, creando delle insolite finestre.
Le città sono mostrate con castellini; le montagne con coni di talpa più o meno elaborati; i fiumi sono a doppia sponda e le coste sono ricche di piccole insenature. Solo il mare ha rappresentazioni differenti: è puntinato per la Sicilia; mostrato con fitti, ma tranquilli, triangolini attorno a Djerba, di cui si indicano le spiagge costiere; violento e minaccioso con grandi onde e gorghi per le altre isole tanto che un veliero presso Malta è quasi completamente affondato.
Il foglio è conservato in maniera ottima e con buoni margini, la coloritura è coeva ed insolitamente delicata. Nel retro il testo latino fornisce rapide informazioni di carattere storico-politico circa le isole raccontate in questa mappa intitolata “Insularum aliquot maris mediterranei descriptio”.
Inseriamo due ingrandimenti di questa particolare carta geografica con alcune isole del Mediterraneo disegnata da Abraham Ortelius: