Die Statt Eger
La stampa antica illustra la boema città di Cheb, o Eger come la chiamano i tedeschi, sorta sulla riva del fiume Egra. La case sorte disordinatamente una accanto all'altra attorno agli edifici religiosi danno bene l'idea dei vicoli medievali che la caratterizzavano, con dominanti ed in antitesi la Cattedrale di San Nicola con le due torri campanarie e il castello da cui iniziano le tortuose mura rinforzate dalle torri difensive. Sullo sfondo la inabitata campagna è ricca di selve. In alto al centro domina lo stemma cittadino formato dall'aquila nera con le ali aperte.
La stampa antica deriva da una delle ultime edizioni della Cosmographia Universalis di Sebastian Münster, ponderosa opera di ineguagliabile successo e fondamentale importanza la cui diffusione favorì la circolazione delle conoscenze geografiche e storiche in Europa nel fine cinquecento.
La stampa antica con Eger si presenta colorata con grande precisione ed abilità in tempi recenti e nel retro, come sempre nelle edizioni in tedesco della Cosmographia, le prime lettere del titolo iniziano con grandi caratteri gotici sontuosamente abbelliti da volute e spirali. Lo stato di conservazione è buono, malgrado la qualità del foglio non eccezionale; in effetti sono visibili nell'impasto della carta quelle numerose impurità tipiche delle ultime pubblicazioni della Cosmographia e vaghi aloni principalmente nel margine superiore.
Il retro del foglio della tavola con Eger.