MAPPEMONDE a l'usage de l'instr.on Par Guillaume DELISLE et Philippe Buache
- Epoca: 1823
- Misure: 68 x 48
- Prezzo: venduto
Questo mappamondo antico di grandi dimensioni dimostra il livello di conoscenze della Terra dopo la caduta di Napoleone. Esso fu originariamente delineato nel 1785 basandosi sui lavori di Philippe Buache del 1745 il quale a sua volta si ispirò ad un analogo mappamondo di Guillaume Delisle del 1720, uno tra i più affermati ed innovatori cartografi francesi del primo settecento, di cui Buache era genero.
Con la Rivoluzione francese e la caduta della monarchia la lastra del 1785 venne modificata con la sostituzione dello stemma dei Borbone da cui si irradiava la luce sul mondo, spazzando le nuvole, con un più borghese volto umano. Furono inoltre introdotte alcune piccole migliorie secondo le più recenti scoperte tra cui la separazione della Tasmania dall'Australia.
Sono ben segnati i tre viaggi di Cook, che indubbiamente a fine settecento costituivano il motivo in ambito cartografico di maggior rilievo, avendo apportato nuove fondamentali informazioni soprattutto sulla forma delle coste ed isole pacifiche. Il successo di questo mappamondo fino alla Restaurazione fu notevole, favorito dalla precisione, pulizia e leggibilità complessiva, tanto che l'editore e mercante di carte geografiche Jean-Claude Dezauche lo ripropose più volte aggiornando di volta in volta la data nel nastro.
Il foglio si presenta con i consueti buoni margini e privo di sostanziali difetti, ad eccezione di una minima mancanza nell'angolo del bordo inferiore sinistro, ed arricchito da una coloritura certamente posteriore che rende il mappamondo antico di grande impatto visivo.